Prove scritte Esame Avvocato dicembre 2016: la nostra … “formula magica”!

Lexenia ringrazia gli allievi della Scuola forense, autunno 2016.
In bocca al lupo!!!

Cari Allievi della Scuola forense Lexenia,

un grazie a tutti Voi per avere partecipato alla prima edizione della Scuola e per avere contribuito a creare l’atmosfera e il gruppo che ci hanno permesso di lavorare insieme con partecipazione, impegno e calore, con l’obiettivo comune di preparare al meglio le prove scritte.
Nel corso delle 11 settimane della Scuola, avete senz’altro acquisito i mezzi per costruire degli ottimi elaborati!

Sin dall’inizio abbiamo, di comune accordo, impostato il Corso col fine di essere pronti e preparati anche innanzi alla più imprevedibile e bizzarra delle questioni, nella consapevolezza della fatuità delle tanto reclamizzate “formule magiche” secondo le quali si diventa avvocati indovinando le tracce, scrivendo un determinato numero di facciate (non una di più, non una di meno!), inserendo alcuni concetti all’inizio ed altri alla fine dell’elaborato, ed altre simili amenità che sono invero mere operazioni di marketing (alle quali, disgraziatamente, molti giovani candidati abboccano).

La nostra “formula magica” è consistita nel recupero del nostro ruolo di giuristi, che sanno pensare, interpretare, collegare, capire e risolvere, attraverso solide basi teoriche abbinate alla concretezza del professionista del diritto, in un contesto entusiasmante nel quale ciascuno ha dato il proprio apporto riflessivo e in cui il personale sforzo ricostruttivo ha consentito ai Docenti di suggerire singolarmente agli Allievi, sia in aula sia in sede di correzione degli elaborati, gli accorgimenti per una maturazione che segue tante strade diverse e personali quanti sono i partecipanti.

Ciò premesso, entrando in concreto, mi sento di essere ottimista anche in riferimento alle tracce sorteggiate.

Quanto al primo parere, il tema della responsabilità medica e del consenso era stato a fondo indagato a lezione, mentre la sentenza da cui è stato tratto il secondo parere, sulla donazione di cosa altrui, era la prima allegata, in grande evidenza, in dispensa, con mie osservazioni a margine e l’esortazione ad esercitarVi redigendo ben due schemi di parere per risolvere il fatto, cui era allegata una corposa nota di commento.

Riguardo al parere di penale, sono certo che i riferimenti a lezione siano stati utili, così come alcune delle tracce assegnate per casa.
Per l’atto giudiziario di diritto civile, è risultato  molto opportuno l’approfondimento svolto in aula, nelle dispense e nelle tracce sul tema della responsabilità patrimoniale e dei mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale!
Infine, la traccia dell’atto giudiziario di diritto penale coincideva perfettamente con quella assegnata per l’esercitazione in aula della mattina del 22 ottobre e della quale si è parlato a lezione nel pomeriggio!

In definitiva, sono fiducioso e Vi porgo, a nome di Lexenia, un grande in bocca al lupo, sicuro che questa esperienza appena conclusa rappresenti l’inizio di un rapporto destinato a durare nel tempo.

Antonio Albanese
Professore di Diritto privato – Università di Bologna, Giurisprudenza
Direttore Scuola forense Lexenia

Autore: Prof. avv. Antonio Albanese

Cofondatore e Direttore scientifico Lexenia. Direttore della Scuola avvocati e della Scuola Magistratura. Avvocato e Professore associato confermato di Diritto privato (con abilitazione da Professore ordinario) nell'Università di Bologna – Giurisprudenza, presso la quale è stato altresì titolare della Cattedra di Diritto dei contratti. È docente di Diritto civile nel corso di Laurea Magistrale a Bologna, di Diritto privato nel corso per Giuristi d'impresa a Ravenna e di Diritto privato dell’impresa presso il Dipartimento di Economia di Rimini. Insegna Diritto delle Successioni presso la Scuola di specializzazione per le professioni legali dell'Università di Bologna. Ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale per l'accesso al ruolo di professore di prima fascia nel settore concorsuale 12/A1 - Diritto Privato. Ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca con lode presso la facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bologna. Ha svolto attività di ricerca in Inghilterra, Francia e Spagna. È membro del Comitato di redazione della rivista Contratto e impresa e dell’Osservatorio della rivista Diritto delle successioni e della famiglia (ESI). È componente del Comitato scientifico nazionale dell'Ant (Assistenza nazionale tumori, per la quale organizza Convegni nazionali per la raccolta fondi e ha presentato una Proposta di legge che favorisca i lasciti solidali). È membro del Comitato scientifico della Biblioteca del Dipartimento di Scienze giuridiche “Antonio Cicu” (maggiore biblioteca giuridica europea). Vincitore di un premio nazionale nel 2004 per la Ricerca, di un premio internazionale nel 2011 e del premio Eubiosia 2017, ha pubblicato un centinaio di saggi e 11 libri per le maggiori Collane internazionali, tra cui: “L’omologazione degli atti societari”, Cedam, Padova, 2000; “Il pagamento dell’indebito”, Cedam, Padova, 2004; “Ingiustizia del profitto e arricchimento senza causa”, Cedam, Padova, 2005; “Della cessione del contratto”, in Comm. del cod. civ. Scialoja–Branca, Zanichelli, Bologna-Roma, 2008; “Della collazione. Del pagamento dei debiti”, in Commentario Schlesinger dir. da F.D. Busnelli, Giuffrè, Milano, 2009; “Della successione legittima” per il Commentario Schlesinger dir. da F.D. Busnelli, Giuffrè, Milano, 2012; “Revocazione delle disposizioni testamentarie. Sostituzioni. Esecutori testamentari”, in Comm. del cod. civ. Scialoja–Branca, Zanichelli, Bologna, 2015; “Profili successori delle nuove famiglie”, Pacini, Pisa, 2018. Ha inoltre diretto e coordinato il II Libro c.c., in Codice civile commentato Giappichelli, a cura di M. Franzoni e R. Rolli, Torino, Giappichelli, 2018. È Direttore del volume collettaneo “Le nuove famiglie", Pacini, Pisa, 2019. Compositore e scrittore, ha conseguito numerosi Premi nazionali e internazionali di Poesia e ha fondato con Lexenia il Premio internazionale “Arte e Giustizia”. Ha dato vita al master in Diritto della musica, realizzato a Milano e a Roma. In qualità di compositore, ha collaborato con la band di Lucio Dalla (brani interpretati da Iskra Menarini e arrangiati ed eseguiti da Bruno Mariani) e con musicisti di livello internazionale, come Frank Nemola (Vasco Rossi), Enrico Guerzoni (Bocelli e Zucchero) e Pietro Posani (talent “Amici”). Ha vinto il Primo premio al concorso “Provincia cronica 2018” dedicato a Fabrizio De Andrè e al concorso “George Orwell, L’inganno della realtà” in nome di Fabrizio De Andrè. Autore finalista al Sanremo Music awards 2017 e presente nel relativo cd. Ha ricevuto la Menzione di merito al Premio Internazionale Salvatore Quasimodo (in giuria: Mogol) e un suo testo è stato selezionato per la pubblicazione nell’antologia del Premio Cet Scuola Autori di Mogol. È scrittore menzionato nell'Enciclopedia di Poesia Contemporanea 2018 ei suoi testi poetici sono stati pubblicati nell’Antologia 2019 della Fondazione Mario Luzi. È stato l’unico autore del Premio Mario Soldati 2018 (indetto dal Centro Pannunzio di Torino), finalista sia nella sezione Poesia sia nella sezione Narrativa. Il racconto “Candida”, quale vincitore del Concorso “Racconti tricolore”, è stato presentato al salone internazionale del Libro di Torino 2019. Nel marzo 2019 ha ricevuto la Publica Laus dalla Università Pontificia Salesiana al Certamen Apollinare Poeticum e nello stesso anno ha vinto il Premio Teatro Aurelio. Nel febbraio 2020 è stato pubblicato il suo primo romanzo, intitolato “L’abrogazione dell’amore. Una cronaca imparziale del 2038 e di come la Legge sconfisse il Diritto”, Edizioni Il Viandante, che ha sullo sfondo l’eterno dibattito giuridico tra giuspositivismo e giusnaturalismo.

Potrebbero interessarti anche:

  • Non sembrano esserci contributi relazionati